Ascensione di Gesù

Autore: Giovan Paolo Donati ? ( L’Aquila 1530-40/ post 1607 )

Titolo: Ascensione di Gesù

Data: fine XVI secolo

Collocazione: controfacciata

Stato di conservazione: discreto

Materia e tecnica: affresco

Descrizione

Tra la parete della facciata e quella dell’organo, nella quattrocentesca cappella da piedi, vi è raffigurata l’Ascensione di Gesù incastonata in un’intercapedine, difficilmente visibile per lo spazio che occupa, oggi in discreto stato di conservazione, attribuita a Giovan Paolo Donati.

In basso gli apostoli e la Vergine in preghiera osservano Gesù che si leva in cielo, il manto riempito dal vento enfatizza la sua imponenza, intorno a lui teste alate di serafini e altri due angeli che indicano il cartiglio recante la scritta: Viri Galilaéi, quid statis aspiciéntes in cælum? Hic Jesus, qui assúmptus est a vobis in cælum, sic vénieth, quemádmodum vidístis eum eúntem in cælum, tradotto: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo.”

Il Donati ha creato una composizione affollata accostandosi alle opere di Pompeo Cesura di cui fu allievo, entrò infatti a far parte di quella scuola che comprendeva tra gli altri Giovan Paolo Cardone, Francesco Cascina, Ottavio del Rosso e Giuseppe Valeriano che operò in città per molti anni dopo la morte del maestro.

Bibliografia di riferimento

Arnaldo Morelli, Un nome e una data per l’organo di S. Bernardino a L’Aquila, in Il flauto dolce, n.16, aprile 1987, p.41-43

Maurizio D’Antonio e Michele Maccherini, La basilica di San Bernardino all’Aquila e i suoi tesori d’arte, Carsa edizioni, Pescara 2020, p.22

Michele Maccherini, Pompeo Cesura, in M. Maccherini (a cura di), L’Arte aquilana del rinascimento, L’Una, L’Aquila, 2010, pp. 193-194

Video